venerdì 4 gennaio 2013

Family.

Ho una famiglia incasinata, io.
Forse è per questo che la mia vita va a rotoli.
I miei genitori sono separati, ma stanno divorziando.
Quando lo annunciarono a me e a mia sorella più grande, lei impazzì.
Lacrime, urla, e io cosa potevo fare?
Ero quella più piccola, è vero, ma fui la bambina forte per tutti quanti.
Solo lacrime in segreto, ogni notte prima di andare a dormire.
Mia mamma diceva "non è mai stato un vero padre, lei non ha versato nemmeno una lacrima" e io morivo dentro.
Cominciai ad avere tosse nervosa, attacchi isterici, urlavo e mia mamma mi considerava pazza, voleva mandarmi dalla psicologa ma io mi rifiutavo perchè dovevo fingere che tutto andasse per il verso giusto.
Ora sono passati 6 anni e sto "bene".
Mia mamma continua ad andare dal suo compagno che abita ad un'ora da qui, lasciando me e mia sorella da sole.
E quando nemmeno mia sorella c'è, mi obbliga ad andare da mio padre.
Okay, a me fa piacere andare da lui ma a casa ho tutto ciò che mi serve, da lui non ho nulla e lui pensa solo al lavoro.
Poi ora che c'è crisi è ancora peggio, i miei non si parlano da due o tre anni ormai, io sono il tramite e quindi sono in mezzo ad ogni loro litigata.
Mia sorella, pur avendo 20 anni, non ha ancora il coraggio di mettersi in mezzo quindi alla fine ci sono sempre io.
Bella vita, eh?
Ci si fa l'abitudine però..
-Hopeless

mercoledì 2 gennaio 2013

She's the best thing that's ever been mine.

FRANCESCA.
Francesca il nome della ragazza che mi salva tutti i giorni la vita.
Vedere che ride, scherza e fa quel che fa con me con altre ragazze fa male.
Fa un fottuto male, okay?
Lei è tutto ciò che ho e ho una paura matta di perderla.
Ci sono altre 123456789 persone al mondo migliori di me, TUTTI sono migliori di me, ma non riuscirei a sopportarlo.
Io ho bisogno di lei, è tutto ciò che mi rimane e senza di lei sono niente.
Si, è la mia vita, e non voglio perderla.

-Hopeless.

Do I deserve this?

E sapete, ne ho passate tante io..
Smisi di mangiare, ma piano piano sono tornata come prima, anzi, sono diventata enorme, odio il mio corpo.
Cominciai a tagliarmi, prima i polsi..spiegai tutto alla mia migliore amica, Marti, e mi disse 'ne usciremo insieme' e poi si dimenticò totalmente del mio problema, era presa dal suo ragazzo.
Cominciai a tagliarmi gambe, cosce, fianchi, le cicatrici sono ancora tutte li, però sto cercando di non farlo più, solo grazie alla mia migliore amica a distanza, Franky.
Marti è la mia migliore amica da un pezzo, ci conosciamo da quando avevamo sei anni.
Alla bellezza dei 13 anni cominciai ad avere una cotta per lei, ma non mi accorsi.
Mi accorsi quando trovò il ragazzo, e andando avanti con la storia con lui, io mi innamoravo sempre più di lei.
Così mi accorsi definitivamente che ero bisex, avevo dubbi sull'essere lesbica fin da quando avevo 8 anni.
Lentamente cominciai a dimenticarmi dei suoi occhi verdi che sfumano sul grigio, delle sue labbra carnose e rosee e delle sue dolci guance con le fossette.
Solo Franky sa di tutto ciò, solo lei è rimasta al mio fianco nonostante tutto.
Continuando, mi misi anche con un ragazzo per cercare di convincermi che ero etero, che non potevano piacermi le ragazze.
Feci finta di essere innamorata di lui, ma nulla, lui non era quello giusto.
Imma, dimenticavo.
Facevo parte di un GDR di Glee due anni fa, io ero Blaine e lei era Kurt.
Era un gioco, si, ma i miei sentimenti erano veri: giorno dopo giorno cominciai a perdere la testa per lei senza nemmeno averla mai vista o aver mai sentito la sua voce.
ERO INNAMORATA.
D'un tratto lei sparì e io caddi in depressione.
Mi spiegò solo più avanti che mi aveva mentito sul suo nome, sulla sua età, su tutto.
Ma l'amavo, e quindi decisi di perdonarla e lasciarla libera.


Tagli, anoressia, depressione, amori non corrisposti, sofferenza, sangue, cuori spezzati.
QUESTA E' LA MIA VITA.

hi, it's me

Ciao a tutti, sono Hopeless e ho 16 anni.
Ho deciso di aprire questo blog perchè ho bisogno di uno spazio in cui scrivere, uno spazio in cui dire quello che penso senza essere giudicata, uno spazio in cui essere me stessa, in cui sono in grado di parlare di qualsiasi cosa.
Non capisco la mia vita, è un totale casino.
Ho avuto parecchi problemi nella mia vita e non ho mai avuto il coraggio di parlare con nessuno per paura di essere considerata 'quella strana', anche se in realtà già mi considerano così.
In realtà amo essere considerata diversa per come mi vesto, per il colore dei miei capelli, per il modo di truccarmi, ma non mi piacerebbe essere ricordata come 'la ragazza che porta le cicatrici'.
Grazie a tutti quelli che leggeranno il mio blog, spero di non essere l'unica con una vita del genere.
Un bacio, Hopeless